FESSURE REMOTE

 

NUOVA VIA DI ROCCIA SULLA PARETE OVEST DELLE CIME DI DANERBA 2910 m (VAL DI BREGUZZO) SALITA IN GIORNATA CON PROTEZIONI TRADIZIONALI IL 3 SETTEMBRE 2012 DA TAMENI GIORGIO E FRANCESCO RIGOSA, LA SUA LINEA SEGUE UN SUSSEGUIRSI DI FESSURE INTERVALLATE DA PICCOLE CENGE CHE PARTONO AL CENTRO DELLA PARETE SPOSTANDOSI MAN MANO VERSO SX EVITANDO UNA ZONA FRANATA UN PO DI ANNI FA.

IL SUO GRANITO E' DISCRETO E L'ARRAMPICATA E' TIPICA DI FESSURA, QUI IL POSTO E' ABBASTANZA REMOTO E IL NOME DATO E' APPUNTO "FESSURE REMOTE" LA SUA LUNGHEZZA E' DI 280 m VII obll e 20 m di A1 CONTINUO.

AVVICINAMENTO: DAL LAGO DI MALGA BISSINA SEGUIRE LA STRADA FINO IN FONDO AL LAGO,SUPERARE UN PONTICELLO A DX PRENDENDO IL SENTIERO PER IL PASSO BREGUZZO FINO AL LARGO PIANORO DELLE POZZE DI BREGUZZO CARATTERIZZATO DALLE NUMEROSE ANSE DI UN PICCOLO TORRENTE, SI TRAVERSA VERSO SE TUTTO IL PIANORO RIMONTANDO UNA FATICOSA SCARPATA A DX CHE PORTA AL NEVAIO SOPRASTANTE E ALLA BASE DELLA PARETE ORE 3. L’attacco si trova in prossimità dell’evidente ed estetica fessura di (dita-mano) che solca la liscia placca iniziale.

 

1 tiro: salire la strepitosa fessura ad incastro, prima di dita, poi di mano, fino a che questa si biforca in due, continuare in verticale sfruttando le due crepe per una elegantissima Dùlfer. 40 mt VII-

 

2 tiro: salire a sx della sosta sfruttando delle nette tacche che permettono di raggiungere una rampa ascendente verso destra che ci porta alla base di una netta fessura erbosa, salire la fessura con faticosa arrampicata ad incastro fino al suo termine, in prossimità di un terrazzino. 30 mt VI + ( 1 ch a lama lasciato)

 

3 tiro: salire verticalmente la fantastica fessura ad incastro( dita-mano-piede) o in Dùlfer, fino a che si stringe, rimontare su di un terrazzino dove è sita la comoda sosta. 30 mt VII ( 1 ch lasciato)

 

4 tiro : dalla sosta spostarsi pochi metri a sx fino a che ci si trova sulla verticale di una rampa ascendente verso dx, percorrere la rampa, affrontando qualche breve ma difficoltoso rimontamento, avendo cura di ricercare la roccia migliore. ( attenzione: presenza di grossi massi instabili e pericolanti).

Sosta alla base di un piccolo diedrino. 30 mt V

 

5 tiro : Salire il diedrino proprio sopra la sosta, sfruttando una netta tacca si traversa a dx fino a guadagnare una micro fessura che permette di alzarsi e di incastrarsi in un angusto diedro camino.

Lo si sale e lo si rimonta con tallonata, spostarsi qualche metro a dx fino a ritrovarsi nuovamente sotto una spettacolare fessura, salire la fessura netta ma sfuggente, guadagnare un comodo terrazzino di sosta. 35 mt VI + (2 ch lasciati)

 

6 tiro “lo specchio” : Ci si trova dinnanzi ad una liscia placca che diviene sempre più verticale, all’apparenza inaccessibile.

Spostarsi qualche metro a sx della sosta e salire verticalmente per lame fino a che queste terminano.

La scalata ora divine di “ astuzia meccanica” la libera fino ad ora affrontata lascia spazio ad una lenta ma “ingaggiosa” progressione in artificiale.

Si guadagna una micro fessura sulla dx grazie ad un foro per Cliff, risalire la

micro crepa( utilissime lamette, meglio se corte), fino a che si giunge sotto un masso un poco “aleatorio”, che deve essere rimontato.

Con astuzia si guadagna la cengia soprastante. 25 mt V+ A1 sostenuto. (2 ch lasciati)

 

7-8 tiro : Spostarsi a dx e attraversare per circa 3 metri utilizzando la cengia come appoggio (ci si trova in una tanto scomoda quanto comica posizione da contorsionisti), salire verticalmente senza percorso obbligato i successivi risalti verticali fino a che si giunge in cresta. 120 mt V+ IV.

Nessun chiodo lasciato, dopo circa 50 mt c’è la presenza di una sosta (1 fix artigianale + ch con cordino in kevlar);

dopo altri 60 mt si giunge in cresta dove si trova un fix artigianale con cordone rosa

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NB: tutte le soste sono su UN fix dell'8 con possibilita' di essere rinforzate con un chiodo o con un friends

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DISCESA: in doppia dalla via :dalla sosta 8 giu diritti per 55m trovando una sosta con un fix e chiodo, poi cercare di scendere alla sosta all'inizio del tiro in artificiale da qui con 3 calate da 60 si e' alla base.

MATERIALE: due corde da 60, serie friends dal 4 grande fino al verde micro serie camalot, 2 ch a "v" e 4 lamette per granito 2 ch a lama martello una staffa e un cliff.